pizza vecchia modena con Aceto Balsamico Tradizionale di Modena

La pizza è certamente uno dei piatti più amati nel mondo. È una pietanza gustata con piacere ad ogni età e in tantissime versioni. La possiamo condire a nostro gusto oppure seguendo delle ricette tradizionali: in ogni caso, non ci deluderà! È salata, ma è anche dolce. Può essere più sottile o più spessa e croccante. A volte, ha persino i “cornicioni” più alti e ripieni di mozzarella. Il segreto del suo successo è nella pasta e nel condimento, ma bisogna sempre prepararla con amore e attenzione… o altrimenti non sarà la stessa cosa. Detto questo, forse vi starete chiedendo: cosa c’entra la pizza con l’aceto balsamico? C’entra eccome e lo scoprirete portando in tavola la ricetta che vi proponiamo oggi: quella della pizza Vecchia Modena.

Semplice, genuina e gustosa

Sì, è proprio così: l’aceto balsamico lo possiamo usare anche nella preparazione di una golosa pizza. Naturalmente, non sarà una pizza qualunque, ma bensì una pizza fuori dal comune.

Ci servirà la farina, il lievito di birra, l’olio extravergine di oliva, un po’ di sale fino, l’acqua e, ovviamente, un tocco di balsamico. Semplice da preparare e basilare nella sua presentazione, la pizza Vecchia Modena è energetica, saziante e deliziosa. Grazie ad essa, potrete assimilare numerose sostanze nutritive dalla farina (senza dimenticarvi di scegliere un prodotto biologico e di qualità, meglio se non troppo raffinato), capace di garantirci un buon apporto di fibre e carboidrati.

Anche gli altri ingredienti faranno la differenza e l’aceto balsamico donerà un valore aggiunto al vostro pasto, sia da un punto di vista organolettico che nutrizionale. Insomma, gusto e nutrimento non mancheranno e, pertanto, sulla vostra tavola non ci saranno insoddisfatti! Potrete offrire questa pizza tra gli antipasti, a cena, a pranzo, durante un picnic e gustarla persino a merenda.

Prepariamo la pizza Vecchia Modena

Ecco gli ingredienti per 4 persone e le modalità di preparazione:

  • 500 gr di farina
  • 20 gr di lievito di birra
  • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaio raso di sale fino
  • 2 cucchiaini di aceto balsamico
  • 250 gr di acqua tiepida

Setacciate la farina. Poi, in una ciotola, stemperate il lievito con un po’ d’acqua tiepida. Unite un cucchiaio di farina e impastate fino a ottenere un composto omogeneo, che lascerete fermentare coperto da un panno, in una terrina infarinata per mezz’ora. Disponete a fontana sulla spianatoia il resto della farina (circa 400 grammi) e mettete nel centro il panetto lievitato, la rimanente acqua, l’olio extravergine d’oliva e il sale.

Impastate in modo da ottenere un composto che non si attacchi sulla spianatoia e sulle mani. Lavorate l’impasto stendendolo e raccogliendolo più volte. Formate una palla, ponetela in una ciotola infarinata, incidetela a croce e lasciatela lievitare, coperta da un panno, per circa due ore.

Ponete la pasta sulla spianatoia e lavoratela con le mani sbattendola più volte per qualche minuto, fino a farla diminuire di volume. Stendetela in uno o più dischi regolari dello spessore massimo di mezzo centimetro, con i bordi rialzati. Se usate la teglia, ungetela d’olio.

Condite a piacere e ponete la pizza sulla piastra del forno, in modo che venga investita omogeneamente dal calore in tutte le sue parti. Fate cuocere in forno preriscaldato a 250°-280° per 25 minuti circa. Prima di portarla in tavola, spargete su tutta la superficie i cucchiaini di aceto balsamico… Buon appetito!